Introduzione

ECOLOGIA, CUCINA E ECONOMIA DOMESTICA: L'INIZIO.

Le azioni quotidiane più semplici, come fare la spesa, cucinare, raccogliere i rifiuti, vengono perlopiù svolte seguendo insegnamenti di ba...

sabato 15 agosto 2020

Melone e Cocomero

Agosto è il mese estivo per eccellenza, probabilmente perché significa ferie e riposo per tutti gli italiani.

Il melone più di ogni altro frutto è adatto alle vacanze: fresco, estivo, dolce, facile da portare e da tagliare, comodo da mangiare per ogni occasione.


Ma quanti tipi di melone esistono?

Si dice anguria o cocomero?

Da dove vengono?

Quando è periodo?

Vediamo insieme di trovare una risposta a queste ed altre domande, e soprattutto come mangiare i migliori.


Melone e cocomero fanno parte della stessa famiglia di piante, le Cucurbitacee, cui peraltro appartengono anche zucca, zucchine e cetrioli. Non si raccolgono sull’albero.

https://www.giardini.biz/piante/ortaggi/melone/

https://www.giardini.biz/piante/ortaggi/cocomero/


Anche se il termine melone comprende anche il cocomero in alcune regioni d’Italia (al sud in particolare), sono frutti e coltivazioni distinte.


Del melone conosciamo diverse varietà: il melone retato e il melone Cantalupo, simili nella polpa arancione, nella forma e nelle dimensioni, che rappresentano i cosiddetti meloni estivi, ed il melone d’Inverno, o melone di pane, dalla scorza gialla e polpa bianca o verdastra.

https://www.artimondo.it/magazine/melone-varieta-proprieta/

https://www.alimentipedia.it/melone.html


Spunti interessanti anche a questa pagina della fondazione Louis Bonduelle (quello delle insalate in busta):

https://www.fondation-louisbonduelle.org/it/ortaggi/melone/


Anche del cocomero esistono molte varietà, eppure la più diffusa in Italia è quella a polpa rossa e con i semi.

http://www.societanaturalistinapoli.it/files/il_cocomero_-_Del_gaudio.pdf


Sono frutti che hanno origine in Africa sicuramente (il cocomero) o probabilmente (il melone) ed erano conosciuti nell’antica Roma, commerciati dagli Egizi. Nel periodo medievale probabilmente erano meno noti in Europa e invece in Persia ed in Asia rimasero coltivati, se in parte conoscenza della loro esistenza tornò nel Quattrocento.

https://www.taccuinigastrosofici.it/ita/news/medioevale/ortaggi-frutta/anguria-o-cocomero-rinfrescante.html

https://www.zipmec.com/meloni-storia-e-origini.html


In particolare il melone Cantalupo prende il nome dal comune di Cantalupo in Sabina, nel Lazio.

Qui infatti venne portato da preti missionari cattolici provenienti dall’Asia, e da qui è stato riaffermato in Italia.

https://www.ilmessaggero.it/rieti/rieti_cantalupo_melone-4695211.html


Sono frutti che contengono abbondanti quantità d’acqua, ideale come ristoro nei luoghi caldi del mondo e dell’Africa, e sono piante generose, in grado di generare nei mesi estivi anche più di 100 frutti. Sono una preziosa riserva nutritiva e di acqua per uomini e animali selvatici.

https://www.lacucinaitaliana.it/news/salute-e-nutrizione/melone-deserto-tsamma/

https://www.lacucinaitaliana.it/news/in-primo-piano/cocomero/


I meloni sono ricchi in acqua e sali minerali, e come abbiamo visto idratanti per i caldi giorni estivi. Inoltre contengono quote importanti di Vitamine, soprattutto A e C.

https://www.riza.it/dieta-e-salute/cibo/2846/melone-il-frutto-del-gran-caldo.html

https://smartfood.ieo.it/alimenti/melone/


Il cocomero è fatto soprattutto di acqua, oltre il 95%. Dunque super idratante. Al punto che se mangiato in abbondanza a fine pasto la quota di acqua che si assume può essere tale da disturbare la digestione.

Comunque contiene quota non trascurabili anch’esso di vitamine, in particolare C.

https://www.lacucinaitaliana.it/news/in-primo-piano/anguria-calorie/

https://www.humanitas.it/enciclopedia/alimenti/frutta/cocomero


Melone Cantalupo, melone retato, melone invernale e cocomero: come riconoscerne un buon frutto maturo?


Per i meloni, si dice che conti il profumo e che la buccia non sia troppo dura.

Per il cocomero, esso deve restituire un suono sordo dopo essere colpito con un colpo secco di dito.

https://fooby.ch/it/cuciniamo/dizionario-del-cibo/il-melone.html?startAuto3=0&startAuto1=0


Ma potrebbe non essere più vero: oggi si producono tanti meloni, e si utilizzano cultivar selezionate per essere più produttive, più saporite, e per conservarsi di più. Ma sono meno profumate.

Forse ciò che conta davvero è il peso: più è pesante, più è maturo. E non deve avere odore di etere.

https://www.agribologna.it/Blog/Luglio-2015/Melone-liscio-o-melone-retato--.aspx


Esistono anche varietà di meloni meno ordinarie. Alcune hanno particolare fama di gusto o storica, e sono molto rinomate: il melone Napoli, tra quelli d’inverno, ed il melone di Calvenzano, tra quelli retati.

http://www.agricoltura.regione.campania.it/tipici/tradizionali/melonenapoli.htm

https://www.fondazioneslowfood.com/it/presidi-slow-food/melone-di-calvenzano/


Ma esistono moltissime altre varietà.

Ad esempio, il melone amaro, di forma allungata e colore verdastro, buccia bitorzoluta, non è diffuso in Italia ma lo è molto in altri continenti.

Oppure i meloni pugliesi: carosello e barattiere.

Sono come dei cetrioli, nell’aspetto. Sono frutti che si mangiano quando non sono a completa maturazione, e come nell’aspetto, anche nel gusto e nella consistenza ricordano il cetriolo.

https://www.agrodolce.it/2015/07/14/meloni-varieta-da-conoscere/

https://www.dissapore.com/cucina/varieta-di-melone-da-riconoscere/


Ma perché il melone d’inverno ha questo nome?

In realtà lo chiamiamo anche melone di pane.

Si mangia bene d’estate, ma può essere raccolto e conservato alla fine della Stagione per essere consumato in tutti i mesi autunnali, e addirittura arrivare a Natale.

In effetti ha una lunga shelf life.

https://www.ilgiornaledelcibo.it/melone-invernale-calorie-proprieta/


Anche del cocomero ci sono molte varietà. Noi italiani abbiamo una preferenza maggiore per la varietà a buccia verde, polpa rossa e ricca in semi.

Ma ne esistono senza semi, a polpa gialla..persino di forma squadrata, in Giappone.

https://www.lacucinaitaliana.it/news/in-primo-piano/anguria-tutte-le-varieta-anche-le-piu-strane/


Quando è periodo di melone e cocomero?

D’estate, ovviamente.

In generale per il melone la stagione può iniziare a fine giugno e prolungarsi a inizio settembre per tutte le varietà, mentre invece per il melone d’inverno può durare ancora tutto l’autunno.

Ristretta invece ai mesi di luglio e agosto quella del cocomero.

https://digilander.libero.it/albericofrutta/melone/


Zone di produzione del melone. 

Nel mondo primeggia la Cina con circa 15 milioni di tonnellate annui.

Seguono Turchia (2 milioni di tonnellate) e poi Iran, Marocco, Stati Uniti, India, Egitto. 

In Europa la prima è la Spagna, seguita dall’Italia. 

La Spagna è anche il principale esportatore mondiale.

Zone favorevoli in Italia sono le assolate pianure italiane, anzitutto la Sicilia, poi Campania Puglia Lazio Lombardia e Emilia Romagna.

https://agronotizie.imagelinenetwork.com/vivaismo-e-sementi/2017/07/13/melone-il-2017-ha-il-vento-in-poppa/54913

https://www.freshpointmagazine.it/vocidellortofrutta/vocidellortofrutta-francescon-perla-nera-produzione-2020-meloni/

https://www.myfruit.it/dalle-aziende/2016/07/sud-nord-meloni-italia.html


Analoga la distribuzione mondiale di produzione del Cocomero.

In Europa l’Italia segue la Grecia dopo la Spagna e la produzione tende a prevalere al sud sul nord, grosso modo nelle stesse regioni del melone.

http://www.italiafruit.net/DettaglioNews.aspx?idNews=35654&Titolo=melone-e-anguria-i-dati-su-produzione-import-export-consumi-e-prezzi


A queste pagine informazioni sulla coltivazione del melone:

https://www.giardinaggio.it/orto/singoleorticole/melone/melone.asp

https://www.ortodacoltivare.it/verdure/il-melone.html

https://www.agraria.org/coltivazionierbacee/melone.htm


e del cocomero:

https://www.giardinaggio.it/ortofrutta/orto/coltivare-il-cocomero.asp


Ma si mangia più melone o più cocomero?

E’ un dato interessante.

Nel mondo, il cocomero prevale nettamente come quantità prodotte, consumate e desiderate.

Invece, in Italia, il melone è preferito.

Chissà se non sia effetto della maggiore possibilità di abbinamenti dolci e salati, o di una maggiore complessità di sapore che meglio si attaglia alla cucina italiana..

https://www.agi.it/data-journalism/cocomero_melone_consumo-5956992/news/2019-08-07/


Mai come per questi frutti abbiamo incontrato una moltitudine di nomi.

Soprattutto il cocomero. Difatti si chiama anche anguria. Melone d’acqua. O semplicemente melone. Ce n’è uno corretto e uno sbagliato, dialettale, di nome, tra questi?

Sembra di no. Riflettono però ovviamente le tradizioni regionali italiani.

Tra tutti il più corretto può essere cocomero unicamente però perché il nome identifica anche la pianta.

https://dizionari.corriere.it/dizionario-si-dice/A/anguria-cocomero.shtml

https://www.vesuviolive.it/cultura-napoletana/proverbi-napoletani/204562-al-sud-si-chiama-mellone-al-centro-nord-cocomero-anguria-perche/


Ma anche il melone non scherza: popone, melone di pane..

http://www.treccani.it/vocabolario/melone/


Bene è stato un approfondimento allegro e leggero come si conviene ad un frutto estivo ed al giorno di Ferragosto.


Per ultimo vi lascio il collegamento ad un video denso di significato morale che ha come soggetto il melone (in questo caso il cocomero).

L’artista che lo compone è Tony Tammaro, che con le sue canzoni ha cresciuto decine di migliaia di adolescenti, tra gli anni Novanta ed i primi anni Duemila, a Napoli e provincia.

Narra la storia di un venditore di cocomeri, che, a causa delle asperità della strada, rovescia decine di cocomeri per la via e rimane bloccato nel suo veicolo.

La gente che passa, invece di dare assistenza e soccorso, si appropria dei cocomeri e fugge via.

Il significato è che la gente pensa di essere per bene, signorile, ma alla prima occasione si rivela per quello che è, furba e profittatrice.

Ovviamente è tutto molto ironico e divertente.

https://www.youtube.com/watch?v=bm3zjMWYrwQ


Buon Ferragosto!

Nessun commento:

Posta un commento